Io ve lo dico, archiviata la festa del papà, è doveroso, giusto e sacrosanto cominciare a spremere le meningi per celebrare la mamma!
Lo scorso anno ho festeggiato la prima festa della mamma come mamma bis, un’emozione incontrollabile, sconvolgente e di amore assoluto. Non facevo altro che piangere - giudicate voi a che punto mi trovo della metamorfosi con un panda - baciare Diego, dire “grazie, grazie”, stringere Giulia nel fagottino, ripetere le operazioni in sequenza.
Mi sento ancora in debito con la vita per tutta la felicità e le emozioni provate quel giorno, quindi, quest’anno mi sento di dover ricominciare proprio da lì, da quella sportina e provare ancora una volta a dire grazie che, secondo me, i grazie non sono mai abbastanza.
Allora, mettiamoci anche che recentemente ho fatto amicizia con la macchina da cucire, adesso vi spiego come cucire una meravigliosa borsa per la mamma e vi dò anche qualche idea per riempirla per confezionare a mano un pensiero unico che farà letteralmente sciogliere qualsiasi mamma!
Questa è la borsa più semplice che si possa cucire: un pezzo di stoffa, due strisce di cotone per i manici, una piccola tasca interna (che se andate di corsa o la volete fare facile potete anche omettere).
L’idea è sua. Lei è Dana, ed è la mia personal sewing trainer anche se lei non lo sa. Ho iniziato a cucire proprio seguendo i suoi tutorials, sempre dettagliati, con spiegazioni semplici e foto di ogni passaggio. E poi ci sono i video "Made everyday", in cui Dana cuce in diretta (a prova di incapace!) con il suo stile solare e amichevole inconfondibile! La adoro!
Pronti? Iniziamo!
1 metro di stoffa in cotone piuttosto pesante (tipo tela o tessuto per tovaglie o tende) - potete anche riciclare un canovaccio da cucina o dei tovaglioli, guardate lei come fa qui!
Ritagliamo due rettangoli 45 x 35 cm, oppure un unico rettangolo 90 x 35. Io ho ridotto leggermente le dimensioni (70 x 35) in questo modo sono riuscita a sfruttare al massimo le dimensioni della stoffa ricavando quattro rettangoli per le borse e quattro pezzi di stoffa da riciclare.
Il primo l’ho tagliato, a sua volte, in quattro per ricavare delle piccole tasche interne per le borse, gli altri tre ne ho fatto dei tovaglioli, ma possiamo anche decidere di farne delle tovagliette per la colazione.
1) La tasca interna
(se non avete intenzione di attaccare la tasca saltate questo passaggio e andate direttamente al punto 2)
Ritagliamo un rettangolo di 23 x 18 cm (se fate come me vi verrà una tasca leggermente più piccola).
Ripieghiamo il lato superiore di 2,5 cm, gli altri tre di circa 1 cm e stiriamo.
Attacchiamo la tasca con l’aiuto delle spille alla borsa e cuciamo.
2) La borsa
Adesso non ci resta che cucire la borsa! Con l’aiuto delle spille facciamo combaciare i lati della stoffa piegandola a metà, dritto contro dritto.
Cuciamo i lati ed il fondo.
Adesso cuciamo l’orlo superiore. Ripieghiamo il bordo di 1 cm e poi ancora di 2, 5 cm. Stiriamo e cuciamo.
Se preferite potete realizzare una borsa con il fondo con gli angoli - è più capiente e si regge meglio quando la appoggiate - basta fare questo passaggio.
Dopo aver effettuato le cuciture (dei lati e del fondo), schiacciatele in modo da farle combaciare e realizzerete un triangolo.
Stirate il triangolo in modo da far combaciare perfettamente le cuciture.
Tirate una riga a 6,5 cm dalla punta del triangolo e cucite. Tagliate l’eccesso e rifinite il bordo con lo zig zag (oppure lasciate così com’è).
Ripetete l’operazione anche per l’altro angolo della borsa (qui le spiegazioni di Dana).
3) I manici
Tagliamo due strisce di circa 70 cm di lunghezza ciascuna e attacchiamole al bordo superiore dell borsa con l’aiuto di due spille.
Cuciamo con lo zig zag lungo il bordo, ripassiamo un paio di volte. Poi cuciamo una “X” per essere sicuri che sia ben resistente.
Fatto!
Adesso non ci resta che la parte più divertente: riempire la borsa!
Ecco alcune idee:
1) Mommy survival kit
Kit di sopravvivenza per mamme in barattolo (ci sono anche le etichette stampabili gratuitamente)
2) 30 Days of Mommy meals
Ideale per le neo mamme (e non solo!)
3) Tired mama pamper kit
Maschera per viso e mani, crema per capelli, lucida labbra e altre coccole per la mamma che per troppo tempo non si è presa cura di sé concedendosi una seduta al bagno in solitaria!
4) Libri e riviste
I libri sono sempre un regalo gradito per me! Da quando sono costretta ad utilizzare un braccio solo (altro impegnato in addormentamento figli) e al buio mi sono (ahimè) convertita al digitale, ma almeno leggo, mio marito mi regala spesso delle meravigliose iTunes Card con le quali comprare tanti libri e qualche rivista.
Tra queste le tra mie preferite sono Casa Facile, Peggy Journal, Turisti per Caso, Focus (vi ricordo che non ci paga nessuno, sono solo le mie preferenze!)
5) Qualche altra idea? Eccone 6!
Winter cold survival kit
Movie night in a tin
Coffee lover survival kit
Baking kit
Snow day survival kit
Spa Day in a tin
via http://thediymommy.com
Tanti auguri Mamma!
P.S. Ve li ricordate i pupazzi coniglio con i calzini spaiati? :)
Lo scorso anno ho festeggiato la prima festa della mamma come mamma bis, un’emozione incontrollabile, sconvolgente e di amore assoluto. Non facevo altro che piangere - giudicate voi a che punto mi trovo della metamorfosi con un panda - baciare Diego, dire “grazie, grazie”, stringere Giulia nel fagottino, ripetere le operazioni in sequenza.
Questo il regalino che le maestre hanno aiutato i nostri bambini a confezionare: una piccola sportina con l’impronta delle loro manine.
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A sinistra la sportina con le manine (non è quella di Diego) A destra Diego disegna la sua mamma con tendenze cubiste In basso Diego risponde alla domanda "com'è la tua mamma?" e ancora mi sciolgo! |
Mi sento ancora in debito con la vita per tutta la felicità e le emozioni provate quel giorno, quindi, quest’anno mi sento di dover ricominciare proprio da lì, da quella sportina e provare ancora una volta a dire grazie che, secondo me, i grazie non sono mai abbastanza.
L’idea è sua. Lei è Dana, ed è la mia personal sewing trainer anche se lei non lo sa. Ho iniziato a cucire proprio seguendo i suoi tutorials, sempre dettagliati, con spiegazioni semplici e foto di ogni passaggio. E poi ci sono i video "Made everyday", in cui Dana cuce in diretta (a prova di incapace!) con il suo stile solare e amichevole inconfondibile! La adoro!
Pronti? Iniziamo!
Il primo l’ho tagliato, a sua volte, in quattro per ricavare delle piccole tasche interne per le borse, gli altri tre ne ho fatto dei tovaglioli, ma possiamo anche decidere di farne delle tovagliette per la colazione.
1) La tasca interna
(se non avete intenzione di attaccare la tasca saltate questo passaggio e andate direttamente al punto 2)
Ripieghiamo il lato superiore di 2,5 cm, gli altri tre di circa 1 cm e stiriamo.
Attacchiamo la tasca con l’aiuto delle spille alla borsa e cuciamo.
Cuciamo i lati ed il fondo.
Adesso cuciamo l’orlo superiore. Ripieghiamo il bordo di 1 cm e poi ancora di 2, 5 cm. Stiriamo e cuciamo.
Stirate il triangolo in modo da far combaciare perfettamente le cuciture.
Tirate una riga a 6,5 cm dalla punta del triangolo e cucite. Tagliate l’eccesso e rifinite il bordo con lo zig zag (oppure lasciate così com’è).
Ripetete l’operazione anche per l’altro angolo della borsa (qui le spiegazioni di Dana).
Cuciamo con lo zig zag lungo il bordo, ripassiamo un paio di volte. Poi cuciamo una “X” per essere sicuri che sia ben resistente.
Adesso non ci resta che la parte più divertente: riempire la borsa!
Ecco alcune idee:
Maschera per viso e mani, crema per capelli, lucida labbra e altre coccole per la mamma che per troppo tempo non si è presa cura di sé concedendosi una seduta al bagno in solitaria!
I libri sono sempre un regalo gradito per me! Da quando sono costretta ad utilizzare un braccio solo (altro impegnato in addormentamento figli) e al buio mi sono (ahimè) convertita al digitale, ma almeno leggo, mio marito mi regala spesso delle meravigliose iTunes Card con le quali comprare tanti libri e qualche rivista.
Tra queste le tra mie preferite sono Casa Facile, Peggy Journal, Turisti per Caso, Focus (vi ricordo che non ci paga nessuno, sono solo le mie preferenze!)
A questo proposito, ve la ricordate l'iniziativa #ioleggoperché di cui vi avevamo parlato qui? Potrebbe essere l'occasione giusta!
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Movie night in a tin
Coffee lover survival kit
Baking kit
Snow day survival kit
Spa Day in a tin
P.S. Ve li ricordate i pupazzi coniglio con i calzini spaiati? :)